LA NORMATIVA ISPM-15 PER LE SPEDIZIONI IN BRASILE: TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE

La normativa internazionale ISPM-15 regola il trattamento degli imballaggi in legno destinati alle esportazioni per prevenire la diffusione di organismi nocivi. Il Brasile, tuttavia, applica disposizioni più restrittive che ogni esportatore deve conoscere per evitare blocchi doganali o costosi rimpatri della merce.
Ecco una panoramica delle principali informazioni utili per le tue spedizioni verso il Brasile.
 

Le regole previste dall’applicazione della normativa ISPM-15 in Brasile

Con l’obiettivo di modernizzare i porti, attrarre più investimenti, ridurre i costi e aumentare la competitività del settore, il Brasile ha adottato nuove regolamentazioni portuali e inasprito i controlli sulla merce in ingresso, soprattutto nei porti del sud (Porto Alegre, de Imbituba e San Paolo).
Dal 2016, con l’introduzione della normativa MAPA n. 32/2015, il Brasile ha adottato un’interpretazione più restrittiva dello standard ISPM-15. Le principali differenze riguardano:

• l’obligatorietà della doppia marchiatura IPPC-FAO: il marchio deve essere presente e ben leggibile su due lati opposti degli imballaggi in legno;
• la conformità del legno: tutte le componenti dell’imballo (inclusi coperchi e pianali) devono rispettare lo standard ISPM-15.
   

Le principali cause di contestazione

Le dogane brasiliane possono bloccare la merce per:

• marchio non conforme: il marchio IPPC-FAO risulta assente, illeggibile o mal posizionato;
• infestazione da parassiti: la presenza di organismi nocivi vivi negli imballaggi;
• mancata pulizia dei container: residui o segni di contaminazione nel carico. 

⚠️ In caso di irregolarità, la normativa prevede il rimpatrio dell’intero carico, se presente un’infestazione da parassiti, o dei soli imballaggi in legno, se il timbro IPPC-FAO non è conforme e può essere separato dalla merce. In entrambi i casi i costi sono sempre a carico dell’importatore.
 

Buone prassi per esportazioni sicure verso il Brasile

Per evitare problemi in dogana, segui queste raccomandazioni:

1. Marchiatura chiara e conforme: verifica che il marchio IPPC-FAO sia ben visibile e posizionato su entrambi i lati opposti dell’imballo. Anche se non direttamente previsto dalla norma, apponi il marchio su tutti gli elementi che compongono le casse in legno, inclusi coperchi, laterali e pianali.
2. Pulizia del container: effettua un’accurata ispezione per eliminare residui, polvere o organismi potenzialmente nocivi
3. Documentazione completa: allega sempre la dichiarazione di conformità al trattamento HT e l’autorizzazione FITOK aggiornata del produttore. 

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